Qual è il limite di dimensione del blocco di Bitcoin?


Bitcoin

Chi fa trading di criptovalute, avrà sicuramente sentito parlare delle dimensioni del blocco e del dibattito eterno che lo circonda. Questo dibattito ha afflitto la comunità per anni, la quale praticamente si è divisa in due gruppi: quelli a favore di un aumento dei blocchi e quelli contro. Ma cosa significano dimensione del blocco e limite della dimensione?

Qual è la dimensione del blocco?

Come sicuramente i trader di cripto sapranno, Bitcoin è una criptovaluta basata su blockchain. Tutte le transazioni che avvengono all’interno della rete sono registrate su di essa, la quale è un libro mastro pubblico che può essere visto da chiunque ma non modificato da nessuno. Questo libro mastro è costituito da blocchi che si incastrano crittograficamente (da cui il nome, blockchain).

Quando un utente effettua una transazione, questa viene inclusa nel blocco che viene estratto in quel momento e verrà successivamente confermata dai blocchi che la seguono. Più blocchi ci sono in cima alla transazione, più è sicuro presumere che sia immutabile.

Le transazioni, al loro livello più elementare, sono costituite da dati che di solito sono composti dalle informazioni relative alla transazione stessa. Questi dati, come qualsiasi altro, occupano spazio sul blocco in cui sono inclusi.

Attualmente, ciascun blocco sulla blockchain di Bitcoin è in grado di contenere 1 MB di dati, il che significa che la dimensione del blocco di bitcoin è di 1 megabyte. Ciò significa che esiste un limite al numero di transazioni che possono rientrare nei blocchi di Bitcoin, in base ai dati contenuti in tali transazioni. Ma non è stato sempre così.

Pro

Esistono molte valide ragioni per volere una dimensione del blocco maggiore. L’attuale dimensione del blocco limita l’utilizzo di Bitcoin a 4-7 transazioni al secondo. Questo può costringere gli utenti a competere per le transazioni aumentando le commissioni, eliminando alcuni di loro dalla rete.

Una dimensione di blocco maggiore consentirebbe ai minatori di ricevere più commissioni di transazione senza che gli utenti debbano pagare commissioni più elevate.

Mentre molti sostengono che un aumento della dimensione del blocco avrebbe metterebbe troppo “peso” su nodi e minatori dato l’aumento dei requisiti di archiviazione, la dimensione della blockchain non aumenterebbe in modo esponenziale durante la notte e consentirebbe semplicemente alla rete di crescere man mano che la domanda cresce con essa.

Contro

Mentre una dimensione del blocco più grande è difesa da molti, ci sono argomenti ragionevoli a sostegno di chi vuole mantenere il limite di blocco a 1 MB. Tra questi ci sono i requisiti di larghezza di banda dei nodi, che aumenterebbe riducendo il conteggio completo dei nodi stessi.

Il fatto che alcune soluzioni che non richiedono blocchi più grandi o un fork rigido abbiano luogo per aumentare la scalabilità, come segwit e sidechains, molti sostengono che non sarà necessaria una dimensione di blocco più grande.

C’è anche la preoccupazione che l’introduzione di questo cambiamento in Bitcoin attraverso un hard fork creerà instabilità, che potrebbe lasciare il posto a complicazioni come una divisione nella rete con conseguente blocco di due blockchain.


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